LinkedIn: come creare una campagna advertising

Tutti conosciamo LinkedIn come il social business di eccellenza, non paragonabile a Facebook o a Instagram, o ad altri social presenti sul web. Con LinkedIn possiamo “collegarci” con una rete di persone che professionalmente possono esserci di grande aiuto, e difficilmente quello che viene postato non ha nessun valore professionale. Intendo dire che tutto ciò che postiamo o viene postato è quasi sempre legato ad un contenuto di valore 🙂

Come Facebook ed altre piattaforme, anche LinkedIn ha la sua interfaccia per creare campagne a pagamento e di solito mi ritrovo aziende o agenzie che hanno testato questa soluzione, ottenendo zero risultati oppure risultati con costi molto alti. Premesso che fare pubblicità su LinkedIn aiuta aziende grandi e piccole a raggiungere i loro obiettivi, e non è semplice come si pensa. Non è un lavoro da tutti e quando si parla di soldi da investire, è sempre meglio affidarsi ad un professionista. Adesso vi mostro l’interfaccia di LinkedIn Ads e i vari obiettivi che è possibile settare.

STRUTTUA LINKEDIN ADS

La piattaforma per creare le campagne si può raggiungere a questo link e, accedendoci, si visualizza questa schermata che racchiude tutti gli account che sono in vostra gestione (per chi non ha nessun account in gestione, sarà vuoto):

Account di LinkedIn

L’account rappresenta il nome dell’azienda o dell’agenzia o del cliente che state seguendo, quindi nel mio caso sarà Lucia Guerra. Cliccando sull’account “Lucia Guerra” accediamo ai “Gruppi di Campagne”, cioè dove sono racchiuse tutte le tipologie di campagne che abbiamo attivato per quell’azienda. Sì, perchè ci sono diverse tipologie di campagne in base al tipo di obiettivo ma ve ne parlerò dopo. Nei gruppi di campagne potete definire la programmazione (da quando a quando deve essere attiva) e il budget da destinare.

Gruppi di campagne

Cliccando in ogni gruppo di campagna, accediamo alle campagne dove viene definito il target (quindi quale pubblico andare ad intercettare), la tipologia di annuncio, il posizionamento, la durata e il budget (è possibile gestirlo anche a livello di campagna perchè in ogni gruppo possiamo avere più campagne con durate e budget differenti); le impostazioni del gruppo campagne definiscono i limiti per tutte le campagne nel gruppo. Ad esempio, nello screen sotto io ho creato il mio account “LUCIA GUERRA” –> gruppi di campagna “InMail” –> campagna “visite al sito internet” –> annuncio testuale

Come ultimo step abbiamo gli annunci, dove sono racchiusi i copy e le immagini che vogliamo mostrare al target da noi definito.

Questa struttura può sembrare facile ma credetemi, non lo è! Noi siamo abituati ad una gestione del pannello più semplice, ad esempio su Facebook si ragione in CAMPAGNA–> GRUPPI DI ANNUNCI–> ANNUNCI. Su LinkedIn ci sono step in più ed è quasi più complesso da gestire, quindi bisogna avere tanta pazienza e sopratutto esperienza per gestire delle campagne e saperne legge i risultati.

TIPOLOGIE DI CAMPAGNE

Come vi ho accennato prima, ci sono diverse tipologie di obiettivi per le campagne che si possono creare su LinkedIn e le elenco qui sotto:

Ogni obiettivo ha una specifica funzione:

  • NOTORIETA’ DEL BRAND: fai conosce a più persone la tua azienda, il tuo prodotto:
  • CONSIDERAZIONE –> VISITE SITO WEB: voglio che più persone raggiungano il mio sito web e portare traffico verso una pagina. Con questo obiettivo, si targhetizzano persone che sono più propense a cliccare
  • CONSIDERAZIONE –> INTERESSE: intercetta persone che sono più propense ad interagire con i miei post, quindi commentare, mettere un “consiglia”, condividi ecc;
  • CONSIDERAZIONE –> VISUALIZZAZIONE VIDEO: intercetta persone che sono propense a guardare il mio video (se carico un video, scelgo questo obiettivo)
  • CONVERSIONI–> GENERAZIONE LEAD: con questo obiettivo acquisisci più clienti, più lead attraverso un form precompilato che ti mette a disposizione LinkedIn;
  • CONVERSIONI–> VISITE AL SITO INTERNET: il target intercettato è propenso a visitare il mio sito internet e lasciare il contatto su un forma presente sulla mia landing, o eventuali vendite;
  • CONVERSIONI–> CANDIDATURE: promuovi offerte di lavoro della tua azienda e intercetta persone propense a candidarsi ed in linea col le tue ricerche.

IN CONCLUSIONE

Sicuramente, data la mia esperienza, LinkedIn non è una piattaforma molto semplice ed intuitiva ma ricordiamo che è ancora in fase di startup e che non è stata progettata per fare pubblicità; sono convinta che pian piano, con i dovuti accorgimenti e modifiche, può diventare una grande piattaforma advertising professionale.