Eccomi tornata con un articolo che ha fatto discutere tutti i marketers e non qualche settimana fa. Sono un pò in ritardo lo so, ma dopo tutto preferisco distinguermi postando dopo che la notizia è stata ampiamente discussa così per “ricordare” a tutti che non bisogna mai rilassarsi 🙂
Una notizia lanciata da Facebook ha sconvolto l’esistenza di parecchia gente: a quanto pare il colosso di Menlo Park sta per lanciare uno strumento per gestire meglio i dati condivisi da app e siti ( per ora solo in Irlanda, Corea del Sud e Spagna). Attenzione: ho detto scollegare e non cancellare perché a quanto pare, i numerosi articoli, post e commenti che sono stati pubblicati, indicavano la “cancellazione dei dati” quando invece si tratta di “scollegare i dati”. Vediamo assieme in cosa consiste e come si fa.
Al seguente link potete trovare la notizia annunciata da Facebook che offre la possibilità agli utenti di gestire meglio i dati condivisi con app e siti, vista la notizia di Mark sulla futuro dei dati. Quando è stata annunciata questa attività, ho letto che è stata chiamata “Clear History“, cioè un app che servirà a cancellare i dati per gli utenti che non hanno nessuna volontà di farsi seguire dal nostro retargeting. In realtà gli ingegneri hanno parlato di “scollegare i dati” e non cancellarli; subito andiamo nel panico 🙂 Chiariamo tutto nel seguente articolo.
STRUMENTO GIA’ PREANNUNCIATO
In una conferenza di un anno e mezzo fa (conferenza F8), lo stesso Mark aveva già preannunciato il lancio di questo strumento ed era stato chiaro che avrebbe “scollegato i dati” e non cancellati, anche perchè a Facebook non conviene 🙂
No panic: Al momento la funzionalità verrà prevista solo in Irlanda, Corea del Sud e Spagna e con questa gli utenti potranno “scollegare i dati“, ossia separare i dati relativi alla navigazione dalle informazioni personali. Ovviamente è un’operazione non certo positiva perchè limiterà alcune delle pubblicità che noi marketers facciamo (il famoso retargeting) ma state tranquilli: i dati rimarranno all’interno del server di Facebook e non verranno assolutamente cancellati.
Leggendo bene quello che gli ingegneri hanno scritto in entrambi i post è che cancellare informazioni dal database attraverso tabelle e righe richiede molto tempo e potrebbe essere un’azione poco affidabile nonostante le loro competenze; quindi la soluzione migliore è appunto la disconnessione delle informazioni sulle attività off-site
GLI UTENTI UTILIZZERANNO QUESTO STRUMENTO?
E’ stata la domanda più diffusa delle ultime settimane: gli utenti la utilizzeranno? Oppure, SARANNO IN GRADO di usarla? Eh sì, perché per scollegare i dati è necessario che l’utente faccia delle azioni per poter non essere più perseguitato dal retargeting, quindi la notizia non è poi così grave 🙂 Lo stesso facebook l’ha lanciata ma con poca “convinzione”, quindi perchè allarmarsi? Vedremo cosa succederà.